Vorrei il NATALE così com’è
VvvVVorre
Vorrei il Natale così com’è Vorrei il Natale soave e immacolato Col suo fiocco bianco di celo terso Senza esagerazione di clima O altro male che poi mi agita. Vorrei il tintinnare di renne in volo…
VvvVVorre
Vorrei il Natale così com’è Vorrei il Natale soave e immacolato Col suo fiocco bianco di celo terso Senza esagerazione di clima O altro male che poi mi agita. Vorrei il tintinnare di renne in volo…
23 Dicembre 2007
Ecco qui, figlia mia tanto amata
I tuoi diciotto anni sono arrivati
AUGURI MIA PICCOLA GOCCIA D’ORO!
L’età da ”grandi” or ti sorride e mi rifletto anch’io in quel che ti fa contenta, pur pensando con il …
Questo Natale è Covid
Dalla guaina stretta e soffocante
Con una strana e nera luccicanza
Che blocca come lo è schiacciante
Trovarsi sotto a un elefante.
Questo Natale è Covid
Senza tradizione è anomalo
Senza i più cari e …
Poesia 1 e 2
Giace immobile e corposo
Il cappello di ciliegie
Chiuso sul tavolino vicino al letto
Ferma la notte in pensieri
Lunghi e viaggianti.
Traversa la virulenza
Carica il mio maltempo
Mi agita e mi confonde
Come lo …
A tu per tu con sé stessi
O ci si salva o ci si danna
Insito è il lirico angelo
O il demone che inganna.
Nell’inspiegabile giungla
La vista si appanna
E il vero animo fa capolino
Dall’unica capanna.
Com’è …
LEONESSA
(Di Martina Cesari)
Ho per madre una leonessa,
un’eccelsa poetessa,
un’instancabile anima, mai dimessa.
Ho per madre una fortezza,
adorna di bellezza e lucentezza,
e, quando se lo consente, spensieratezza.
Alle volte, purtroppo, ci scontriamo,
ognuna a suo …
Io resto a casa, ma
Col fiato corto di un topo in gabbia
Nello scatto improvviso
L’oculare tetro e deciso
Di una pandemia invisibile
Che s’impone incontenibile.
E’ come un demone vorace di vite
Di vulnerabilità e di ferite.…
SAPPI CHE PER L’UOMO SUO OGNI DONNA
E’ un dettaglio piccolo ma importante
Che toglie il sonno ma si fa amare
O è irraggiungibile per cui si fa odiare.
Sappi che per l’uomo suo
Ogni donna ha un che di …
Dei ghiacciai il pianto
impensabile e irrefrenabile fino a noi
autori antieroi di un clima allarmante
dove la natura è ansimante agonizzante
dove il bianco velo natalizio è straripante
per cui c’è da sperare sognare salmodiare
questo Natale che è …
Dopo Ognissanti
vengono i morti:
è il 2 Novembre
da freddo e immobile
il cimitero di luci e di fiori rianima
la mancanza si fa più acuta.
Ma non è il vero giorno dei morti.
Quello comincia il dì che …
Papà mio che sei lassù
sono io guarda quaggiù
al tuo orto che non è orto
ma una pista d’aeroporto
sia la zappa che la vanga
danno un callo ad ogni solco
danno affanno ad ogni buca
Da questo nuovo …
Ah, questa benedetta vita
che incanta o stordisce e poi colpisce
non come ogni volta
stavolta di più mi tramortisce
e da duna viva sotto il vento
sto nella tromba d’aria che mi finisce.
Stavolta siamo uno
siamo tanti o …
Pensarti è così pungente
che mi sento vestita di ortiche
nella bruma né di vita né di morte
nella terra di sola malinconia
tutta gramigna che soffoca il timo
e la Mentuccia più non profuma.…
Che nessuno fiati ora
nell’aria puro nerbo di sciabola
si annuncia al mondo e lo colora
è un vagito rosa che canta a squarciagola
dirompente valanga
occupa l’anima mia e di felicità la prolunga.
Che nessuno fiati ora
m’illumina la …
Così giovani e belli un po’ insicuri
e altrettanto ingenui ma densi e caldi
tuo padre ed io
che abbiamo sognato
desiderato coccolato
più di ogni altra cosa un Figlio.
E come dal Big Bang è nato l’universo
da noi …
Pensa a quell’estate bollente
e a quello sguardo di ragazzo innamorato
mentre stavamo occhi negli occhi
davanti a un limoncello ghiacciato
che era già mezzanotte.
Pensa a quel timido pomeriggio
abbagliato dal sole più del gelato
che si scioglieva e …
Era bello il parco a maggio!
Sotto il sole caldo di una giornata splendente c’era l’erba verde, c’erano i fiori, i profumi. Parole, sguardi, sorrisi. C’era la meraviglia di essere lì, dove la benevolenza di una divinità sconosciuta ci aveva …
Molti si perdono per strada
con i segni del passato
con i figli che crescono
e il futuro che non si sa.
Noi no, ci ritroviamo ancora
amiche amici di tanti anni
con le proprie gioie
coi propri affanni.
A …
Ogni mio segreto o malumore
a chi altri posso dirlo se non a te
che sei la mia migliore amica.
Qui lo penso e qui lo scrivo
che sei fantastica simpatica
simile a me sei il contrario di apatica.
E …
Ti amo
semplicemente,
e null’altro,
solo questo.
Nell’incredibile,
nell’impossibile,
nell’invisibile io ti amo.
Di ogni modo e forma,
anche nello spazio che non c’è,
nell’emozione da inventare,
oltre il tutto di ogni cosa,
nei sensi eccitati e profondi
ti amo …
A volte sono un riccio
del silenzio urticante
tratto di sabbia di sale che sfugge
inafferrabile quando si agita
ma è parte di me.
Come vorrei mi potessi sentire
di qua una sanguigna foresta
una geometria resinosa e schiva…
Sei come una casa chiusa
nella nebbia che va
stantia ai vani
e gocciolante al lavabo
stagnante di tristezza.
Ecco i sogni le voglie
i desideri di ieri e di oggi:
solo una melma oscura
che va a riempire
crepe …
Nella terra dei giganti, gli alberi avevano una vita molto lunga Per questa ragione, le cime toccavano il sole, e le grosse radici si aggrappavano alla terra. Là c’era una conca di foglie cadute. Sembrava sospesa sui fili d’erba e …