POESIA 1 E 2
Quando il sonno si fa desiderare,
e non si ha voglia di leggere la solita paginetta di un libro, si lascia libera la mente che a occhi chiusi dona le sensazioni vissute nella giornata, raccoglie i timori e i desideri per il giorno dopo, ma anche la gioia di sorprese inaspettate.
Poesia 1 e 2
Giace immobile e corposo
Il cappello di ciliegie
Chiuso sul tavolino vicino al letto
Ferma la notte in pensieri
Lunghi e viaggianti.
Traversa la virulenza
Carica il mio maltempo
Mi agita e mi confonde
Come lo è la neve scossa
Dentro la sfera di vetro.
Un piccolo mondo vago
Un universo in miniatura
Che malgrado tutto strega
Chi è dentro e chi è fuori
Nel paesaggio rovesciato.
Così colgo la disperazione
Di fragili e pieni gommoni
Dove cade in mare la speranza
O fiuto il ventaccio di quella ideologia
Che invero non è mai morta.
Quando spunta l’odio per le diversità
Non c’è cura né riconoscenza
Per ciò che di irrepetibile siamo:
Un soffio che finisce in un soffio
E talvolta è più brusco.
Quando è in arco l’ottimismo
Il cielo è sorpresa e mi apre i cancelli
Ancora nessun fiocco rosa o azzurro
Ma l’emozione è la stessa
Di mille campanelle a festa.
2
Benvenuto piccolo cuoricino
Che batti da lontano
Sappi che la tua nonna
Qui si strugge
Per averti fra le braccia.
Sei già l’amore
Di un amore grandissimo
Sei la vivezza sei il nuovo
Per me sei la luce
Di oggi e di domani.
Sarai coccolato
Difeso viziato
Potrai colorare tutti i muri
Potrai dirmi cosa più ti piace
Se è la rete o la torta al cioccolato.
Così la mia schiena
In curva senza ritorno
Passa in secondo piano
In primis c’è la tua manina
Per me eternamente.
un grande abbraccio
un grande abbraccio , la vita