Stagnante Tristezza
Sei come una casa chiusa nella nebbia che vastantia ai vanie gocciolante al lavabostagnante di
Sei come una casa chiusa
nella nebbia che va
stantia ai vani
e gocciolante al lavabo
stagnante di tristezza.
Ecco i sogni le voglie
i desideri di ieri e di oggi:
solo una melma oscura
che va a riempire
crepe di un terremoto.
Oh, Primavera che non sei qui
scaccia la nebulosa
apri le finestre al gorgheggio
asciuga il mucido animo
Presto al rinverdire
sboccia un tulipano rosso!
…
ormai scrivono cani e porci e persone ( maschere) non credi? Sta poesia è scritta, come le altre cose è scritta meglio da un bambino delle elementari.
Coraggio dai, istruisciti perchè questo non è affatto il tuo mestiere, checchè te ne dicano. Gli editori gongolano per farti pubblicare, vivono di quello, così i concorsi del piffero a cui partecipi.
Leggi un poco di poesie di poetesse importanti, studia anzichè fare un piffero come hai fatto tutta la vita, con i soldi che hai rubato, studia.
ho scritto in modo sgrammaticato, appositamente, così potrai usare la frase delle proiezioni ( di cui finalmente conosci l’esistenza!!!).
Devi fare molta strada per scoprire il resto mia cara!